Monza, 21 maggio 2021 – La denucia arriva da 7 comitati di familiari degli ospiti delle RSA (Anchise, Di.A.N.A. Onlus – Associazione Diritti Non Autosufficienti, Fondazione Promozione Sociale ETS, Medicina Democratica, ORSAN – Open RSA Now, #RSAaperte, RSA_Unite Comitato del Trentino) nel corso della conferenza stampa “RSA tutte zona bianca: istruzioni per l’uso”, trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook del comitato ORSAN – Open RSA Now. Hanno stilato un decalogo dei gravi ostacoli che limitano, ad oggi, la libertà degli anziani ricoverati e dei loro familiari:
I 10 DIRITTI CALPESTATI NELLE RSA ITALIANE
- Mancata applicazione totale o parziale dell’ordinanza nazionale dell’8 maggio 2021:
- Non rispetto delle disposizioni attuative regionali delle ASST, ASL E ATS
- Disparità immense e a macchia di leopardo tra Nord, Centro, Sud e Isole
- Elevato costo dei tamponi rapidi a carico dei familiari non vaccinati in visita
- Mantenimento delle stanze degli abbracci, delle pareti da contatto e del distanziamento
- Totale discrezionalità delle oltre 7.000 RSA nel consentire entrate e uscite degli ospiti
- Utilizzo ingiustificato della sorveglianza attiva (quarantena) in caso di uscite dell’ospite
- Negazione dei contatti fisici con i propri cari agli ospiti con deterioramento cognitivo, come da ordinanza
- Zero collaborazione tra RSA e familiari per trovare delle soluzioni condivise
- Va eliminato il modulo di condivisione del rischio, oggi è una vessazione inutile